In occasione dell’Australia Day che si festeggia oggi, 26 gennaio, mi piace segnare in una volta sola tutte le cose che abbiamo amato dell’Australia, sia ciò che abbiamo fatto che ciò che abbiamo visto. È una sorta di elenco di best of, ma al tempo stesso anche una lista per chi, trovandosi a dover preparare un viaggio per il continente downunder vuole avere un’idea di cosa non perdere. L’elenco seguirà il percorso del nostro viaggio, il cui diario piuttosto dettagliato trovate qui.
- Prima di partire: leggere “In un paese bruciato dal sole” di Bill Bryson
- Sydney: passeggiare lungo il Darling Harbour a qualunque ora del giorno e della notte
- Sydney: pranzare al Fish Market
- Sydney: visitare il Taronga Zoo
- Sydney: prendere almeno una volta un battello che allontanandosi dalla costa permette di abbracciare con lo sguardo l’inconfondibile skyline della città
- Sydney: prendere parte ad un whale wathcing per vedere da vicino le megattere che saltano fuori dall’acqua
- Sydney: ammirare estasiati la stupefacente architettura dell’Opera House (e scoprire che il suo architetto invece la odia)
- Sydney: dedicare un pomeriggio ad una passeggiata nei Botanic Gardens e scovare le volpi volanti
- Noleggiare un’auto e percorrere la Great Ocean Road (Victoria)
- Lungo la Great Ocean Road deviare verso l’Oatway Lighthouse e fermarsi a contemplare i koala che vivono nella foresta di eucalipti bassi che conduce al faro
- Vivere assolutamente un’esperienza di Tree Top Walking in uno dei parchi che si incontrano nelle rainforest australiane (uno si trova nell’Oatway National Park [Victoria], un altro nel Daintree National Park [Queensland])
- Great Ocean Road: non perdere per nessuna ragione al mondo lo spettacolo naturale dei 12 Apostoli (Twelve Apostles)
I Dodici Apostoli lungo la Great Ocean Road - Victoria: rivivere le emozioni dei cercatori d’oro nel parco storico di Sovereign Hill a Ballarat
- Melbourne: passeggiare by night lungo lo Yarra River per godere dello skyline della città più architettonicamente all’avanguardia d’Australia
- Melbourne: cercare di trovare il senso (che un senso non ha) di Federation Square, la modernissima piazza della città, di fronte alla bella Flinders Street Station
- Kangaroo Island: avvicinarsi a tanto così dai leoni marini a Seal Bay
I leoni marini a Seal Bay, Cangaroo Island - Ayers Rock: passeggiare alle pendici di Uluru e scoprire tutti i miti legati a questo monolite sacro per gli aborigeni
- Ayers Rock: guardare Uluru al tramonto, ma soprattutto all’alba, quando il sole pian piano lo illumina e l’oscurità scompare: si capisce perché un monte del genere possa essere ritenuto sacro
- Kings Canyon: a dispetto della difficoltà del percorso di 3 ore, scalare il canyon, scendere fino alla valle dell’Eden e risalire dall’altra parte è una delle esperienze più belle che il deserto australiano possa regalare: piccola esperienza da pionieri nell’outback…
- Mereenie Loop Road: guidare in jeep lungo questa strada sterrata che attraversa il deserto rosso australiano è una delle esperienze più entusiasmanti che si può fare in Australia, centinaia di km di sterrato, in mezzo a lande desolate e boscaglia bruciata sotto il sole cocente…
lungo la Mereenie Loop Road - Visitare la bianca missione di Hermannsburg, un sito storico gestito dagli aborigeni che vivono nella cittadina, dove poter toccare con mano i primi rapporti tra gli aborigeni e i bianchi
- Alice Springs: visitare il Desert Park, avvicinare i canguri e la goanna, perdersi tra le infinite varietà degli uccelli del bush
- Darwin: cenare in fondo al Molo 5 del porto, dove una economica ma efficace food court propone piatti di pesce più o meno mediati dalle influenze della cucina orientale (e la vista sul Mar di Timor al tramonto sa essere molto romantica)
- Kakadu National Park: navigare in un billabong e vedere i coccodrilli che nuotano accanto alla chiatta, nonché ammirare l’infinita quantità di uccelli di ogni razza che popolano questa regione
Kakadu National Park: un coccodrillo nuota nel billabong - Queensland: prendere il trenino storico che da Cairns porta a Kuranda, paesello hippy nel mezzo della foresta pluviale
- Kuranda: diventare un interessante trespolo per i pappagallini (e i pappagalloni) del Birdworld
- Queensland: trovarsi nella foresta pluviale del Daintree National Park mentre imperversa un acquazzone (forse non è un’esperienza bellissima, ma ha il suo perché!)
- Great Barrer Reef: fare snorkeling sulla barriera corallina e scoprire che Nemo esiste davvero!
- Spendere una mattina a Brisbane per visitare i Roma Street Gardens, i più grandi giardini pubblici di piante tropicali del mondo
Roma Street Gardens e un suo abitante.. - Assaggiare la carne di canguro
- Bere una birra Pale Ale australiana
- Imparare tutti i mille modi che hanno gli Australiani per propinare il Fish and Cheeps e scoprire che il barramundi non è un pesce raro e prelibato, ma semplicemente un pesce che da noi non esiste!
- Vedere i koala da vicino e commuoversi (ebbene sì…)
- Scoprire che gli squali della barriera corallina non sono pericolosi come i loro colleghi lungo il resto delle coste australiane
- Comprare le scarpe UGG o le EMU in Australia è più conveniente (e dà più soddisfazione) che comprarle in Italia
Queste sono solo 35 delle infinite esperienze che si possono vivere in Australia. Sono quelle che più ci hanno segnato, entusiasmato, fatto innamorare ancora di più di questo continente, del quale abbiamo visto ancora troppo poco, perché molto ci sarebbe ancora da scoprire, da sapere da esplorare. Chissà che un giorno… Ma intanto, ancora una volta, Happy Australia Day!
L’Australia e’ un viaggio che sogno ad occhi aperti… spero prima o poi di poterlo realizzare e vivere queste (e molte altre) 35 incredibili esperienze.
Te lo auguro di cuore: l’Australia merita anche solo per vivere una di queste esperienze 🤩